Indennità per i liberi professionisti Covid-19: campo di applicazione

Il Decreto “Cura Italia” riconosce, ai lavoratori autonomi e liberi professionisti iscritti agli enti di previdenza obbligatoria, un’indennità mensile di € 600 (art. 44 DL 18/2020).
Tale Indennità spetta a condizione che, nel 2018, sia stato percepito un reddito complessivo non superiore a € 35.000, oppure compreso tra i € 35.000 e i € 50.000.
Il parametro reddituale di riferimento è rappresentato, dunque, dal “reddito complessivo” percepito per l’anno di imposta 2018: tale reddito può anche non coincidere con il solo reddito derivante dall’esercizio della professione.
Di conseguenza, l’indennità può essere riconosciuta anche in favore di quei lavoratori autonomi e professionisti che, in quanto iscritti agli enti previdenziali di appartenenza durante l’anno 2019 o nei primi mesi del 2020, non possano vantare per l’anno di imposta 2018 un reddito derivante dall’esercizio della professione.